Diventare sponsor di una trasmissione di tendenza e di attualità è una scelta eccellente per raggiungere un gruppo target ampio ed entusiasta.

Incontrare le artigiane e gli artigiani dei cantoni di lingua francese!

Dopo una prima stagione di successo con ascolti eccellenti, «Bon Débarras» torna quest’estate con una seconda stagione energica e dinamica, ma soprattutto vicina alla realtà della Svizzera romanda.

Il concetto dietro a «Bon débarras», una trasmissione prodotta da Valérie Rusca con la regia di Yann-Olivier Wicht, è quello di dare una seconda vita agli oggetti destinati a essere distrutti.

Si parte da alcune semplici regole: ridurre i consumi, riparare ciò che può essere riparato, riciclare e trovare un po’ di ispirazione per poter trasformare e riutilizzare così oggetti di uso quotidiano che sono stati abbandonati!

Non tutte le persone che partecipano alla trasmissione hanno frequentato la scuola d’arte, ma la loro creatività e il loro know-how sono davvero senza limiti. Vengono forniti consigli su carteggiatura, verniciatura, saldatura, componenti elettriche ecc. e il pubblico può quindi provare a metterli in pratica a casa o preparare un progetto per farlo realizzare a un'altra persona, l’importante è portare a termine i propri obiettivi senza mai arrendersi.

Alcuni dati relativi alla prima stagione

La prima stagione della trasmissione «Bon débarras» ha riscosso l’approvazione unanime dei nostri tre gruppi target televisivi (15-29, 30-49 e 50-64 anni). Un successo che si riflette nei dati di ascolto, con una media del 41,8% della quota di mercato sul pubblico totale.

Trasmesso in prima serata a partire da metà agosto 2021, il pubblico ha potuto seguire il programma in diretta, ma anche utilizzando la funzione replay, con un 30% di ascolti nella fascia d’età compresa tra i 30 e i 49 anni.

Una tendenza attuale

Consumare in modo diverso, partire da basi meno dispendiose, armeggiare con le piccole cose che abbiamo per trasformarle in creazioni sorprendenti: questa è la lista della spesa del mondo di domani, quello in cui tutte le persone prendono coscienza delle tonnellate di oggetti che vengono gettati via ogni anno e della seconda occasione che possiamo offrire loro.

«Bon Débarras» getta uno sguardo sul mondo misterioso dei nostri punti di raccolta comunali, al fine di sensibilizzare senza mai imporre le proprie idee e aprire la mente del pubblico sulla quantità di oggetti che meritano una seconda vita e soprattutto ammirare la bellezza delle realizzazioni creative che prendono forma nel corso della trasmissione.

Un tema affascinante che, secondo la curva degli ascolti della RTS, dimostra un grande interesse da parte delle telespettatrici e dei telespettatori che seguono il programma fino alla fine per scoprire come vengono trasformati gli oggetti recuperati dal cassonetto.

La stagione 2

Valérie Rusca ci offre un’anteprima della seconda stagione che sarà trasmessa in tutti i cantoni di lingua francese grazie a una selezione regionale e, al tempo stesso, originale: «Ospiteremo artigiane e artigiani provenienti da tutti i cantoni francofoni e visiteremo i punti di raccolta di Ginevra, Attalens, Mies, Montreux, Cortaillod, Crans-Montana e Le Noirmont».

La diversità e la creatività delle persone che partecipano alla nostra trasmissione sorprenderanno il pubblico con creazioni originali e audaci: «Nel corso di ogni puntata, un'artigiana o un artigiano lavorerà su un mobile, mentre l’altro su dei rottami metallici o materiali meno tradizionali. Tra gli ospiti meno convenzionali spiccano Pascal Bettex, scultore cinetico di Montreux, Vladimir Boson, tappezziere che collabora con i grandi nomi dell’arte contemporanea, e Adeline Jaquet, upcycler e compratrice per la trasmissione “Affaires conclues” su France 2». Per mantenere un’ombra di mistero sulle creazioni, preferiamo non aggiungere altro!

«Bon Débarras», dal 5 agosto al 16 settembre su RTS 1, il venerdì in prima serata alle 20.10.